Consigli di letture estive per tutti i gusti

L’estate, complici le ferie, è per tante persone il momento ideale per riavvicinarsi alla lettura. Cosa leggere quest’anno?

Molti usano il tempo libero durante le vacanze estive per recuperare le letture arretrate e dedicarsi a un po’ di sano relax con il naso sprofondato in un libro. L’estate, si sa, è uno dei periodi migliori per l’editoria e per le vendite di libri: molti titoli sui quali le case editrici puntano a livello promozionale escono infatti nei mesi antecedenti alle vacanze estive. Quali novità editoriali non possono mancare in valigia? E quali sono le vecchie uscite più interessanti da recuperare?

Un libro da portarsi sulla spiaggia...

Se non avete mai letto niente di Cormac McCarthy, recentemente scomparso, vi consigliamo di partire dal suo ultimo, recentissimo libro, “Il passeggero” (Einaudi, 2023). Un thriller appassionante da divorare sotto l’ombrellone.

A seguito del ritrovamento di un aereo apparentemente intatto sul fondale delle coste del Mississippi, a Bobby Western sembra di avere nessun’altra alternativa che la fuga. Fuga da quello che ha visto: nove corpi intrappolati nel velivolo, dal quale manca la scatola nera e il decimo passeggero. Ma fuga anche dai sensi di colpa verso la sorella Alicia, donna intelligente, bellissima ed estremamente complicata. E fuga dalla sua città, New Orleans, e dal suo degrado brulicante di vita.

Un libro da leggere o ascoltare in montagna...

“Le otto montagne” di Paolo Cognetti (Einaudi, 2016), vincitore del Premio Strega nel 2017 e dal quale nel 2022 è stato tratto l’omonimo film diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch e vincitore del Premio della Giuria al Festival di Cannes. Da leggere alla fine di un’escursione o da ascoltare – è disponibile anche l’audiolibro – mentre camminate fra vallate e vette.

Pietro è un ragazzino di città, al quale i genitori hanno però insegnato fin da piccolo l’amore per la montagna, che li ha uniti da sempre, nella felicità e nella sofferenza. Trascorrono ogni estate con il figlio ai piedi del Monterosa, dove Pietro conoscerà Bruno: un bambino e poi un ragazzo e un uomo così diverso da lui, ma al quale sarà per sempre unito da un sentimento indissolubile.

Un libro per chi viaggia on the road...

Per un’estate on the road è irrinunciabile un pizzico di spirito di avventura. In “Ferrovie del Messico” di Gian Marco Griffi (Laurana Editore, 2022), nella dozzina del Premio Strega 2023 su proposta di Alessandro Barbero, ne troverete in abbondanza. Vista la mole (824 pagine!) e il poco spazio a disposizione che hanno i backpackers, una buona idea potrebbe essere quella di leggerlo su un e-reader.

Un libro da leggere se quest'anno visiterai una città d'arte...

Dietro ogni opera d’arte c’è una storia, e soprattutto delle persone, che in un modo o nell’altro hanno portato a realizzarla. Se vi affascina conoscere la vita degli artisti dietro la tela, questa estate passeggiando in una città d’arte – magari Vienna – potete leggere “La bellezza rubata” di Laurie Lico Albanese (Einaudi, 2017).

Fra ricostruzione storica e fiction, l’autrice racconta le vicende di Adele Bloch-Bauer, musa e amante di Gustav Klimt. Il comune denominatore dell’intrecciarsi delle loro vite è la ricerca della libertà: dalle convenzioni sociali e da quelle artistiche, sullo sfondo di una Vienna decadente e affascinante e delle rivoluzioni di inizio Novecento.

Un libro da leggere se quest'anno resterai a casa...

Per chi quest’anno resterà a casa, un libro per sfuggire al caldo della città e viaggiare, almeno fra le pagine: “Norwegian blues” di Levi Henriksen (Iperborea, 2017).

Jim Gystad è un discografico di Oslo dalla vita sregolata e molto frustrato dalla piega che sta prendendo il mercato musicale: successi banali e preconfezionati dai quali si sente tagliato fuori. Fino a che non incontra i tre fratelli Thorsen: le loro voci accendono qualcosa in lui e non si fermerà nemmeno di fronte al fatto che i tre, ultraottantenni, hanno deciso da tempo di dare l’addio alle scene. Far loro incidere un nuovo, e forse ultimo disco, diventa la sua missione. 

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