Come partecipare a concorsi letterari

Partecipare a un concorso letterario potrebbe essere una buona occasione per farsi conoscere o per ricevere una proposta editoriale. Oggi ne esistono davvero tantissimi, ed è facile perdersi e non sapere da dove cominciare. 

Se anche tu vuoi metterti in gioco con la tua opera ma non sai ancora qual è il concorso giusto per te, non temere… ti spiegheremo come partecipare e come preparare al meglio la tua proposta.

Leggere il bando di concorso

Basta digitare su Internet “concorsi letterari” per entrare nello sconfinato mondo dei premi nazionali e locali, noti e meno noti. Un vero e proprio universo in cui è facile perdersi. Da dove partire?

Prima di tutto è fondamentale leggere con la massima attenzione il bando di concorso, un documento ufficiale che elenca importante informazioni quali:

  • soggetto o ente organizzatore
  • composizione della giuria
  • genere di opere ammesse (inedite o edite)
  • requisiti dei partecipanti per l’ammissione
  • descrizione del premio
  • tassa di iscrizione (se prevista)
  • scadenza del bando
  • lunghezza massima dell’opera
  • modalità di invio del manoscritto
  • modalità di comunicazione delle opere premiate

Questi sono gli elementi da analizzare con estrema attenzione e da porre in relazione alle proprie finalità. Possono sembrare consigli banali, ma sappi che molti autori partecipano a concorsi letterari senza leggerne i bandi con la giusta attenzione, focalizzandosi al massimo sul genere accettato e sui premi in palio. 

Invece, per preparare la propria proposta al meglio, è fondamentale prestare la massima attenzione a tutta questa serie di elementi. Analizziamoli uno ad uno:

    • l’ente promotore offre indicazioni precise sul luogo di nascita del concorso, ovvero da quale identità sociale è stato concepito e perché 
    • la giuria indica il tipo di valutazione alla quale saranno sottoposti i testi in concorso, quindi il giudizio tecnico (degli addetti ai lavori), popolare (dei lettori), oppure misto (di addetti ai lavori e lettori). Fai quindi delle ricerche online per capire chi sono i giurati e le loro competenze; se si tratta di persone di settore, scrittori, editor o agenti letterari noti, è probabile che il concorso sia serio
    • editi o inediti? Se hai pubblicato il tuo testo in self publishing, per esempio, è da considerarsi già edito. Fai inoltre attenzione al genere letterario a cui è riservato il concorso (narrativa, poesia, thriller, romance…)
    • a chi è riservato? Autori esordienti? Giovani (con età specificata)?
    • attenzione alla scadenza del bando: per questo, come vedremo successivamente, sarà utile crearsi un vero e proprio calendario
    • modalità di invio del manoscritto: segui pedissequamente quanto richiesto, sia che si tratti di un font o un formato specifico, di aggiungere una lettera di presentazione o del numero minimo/massimo di cartelle editoriali

Cosa si vince ai concorsi letterari?

Cosa si vince? Va bene la gloria, ma se si ottiene qualcosa in più tanto meglio, che sia un premio in denaro, una pubblicazione o un contratto editoriale. 

Il premio e la tassa di iscrizione possono inoltre svelare eventuali concorsi con “premi a pagamento” sottaciuti nel testo banditore. Infatti alcuni prevedono come premio la pubblicazione del testo con un contributo spese, altri ancora non prevedono alcuna pubblicazione e, dopo la proclamazione del vincitore, gli organizzatori scompaiono nel nulla. 

Quando il premio è la pubblicazione del testo vincitore, il regolamento del concorso letterario deve riportare il nome della casa editrice presso cui avverrà la pubblicazione. Meno trasparente è invece la formula che non la specifica oppure che aggiunge che sarà resa nota soltanto “dopo gli opportuni interventi editoriali”. In questo caso è da chiarire a chi spettano le spese del servizio di revisione e, se è il vincitore ad accollarsi tale onere, a quanto ammontano. 

In caso di premio di più opere, si prefigura spesso un volumetto antologico che sarà consegnato in omaggio a tutti i partecipanti. In questo caso, è la tassa di iscrizione eventuale che assorbirà la spesa di realizzazione dell’antologia.

Organizzazione

Se pensi che partecipare a un concorso letterario sia la strada giusta per affacciarti nel mondo editoriale, sarà fondamentale organizzarti al meglio. Vediamo insieme come fare:

  • prima di tutto studia il bando con la massima attenzione per evitare di commettere errori e perdere tempo (ed eventuali soldi per l’iscrizione)
  • crea un calendario con tutti i concorsi letterari a cui vuoi partecipare. Indica la data di scadenza per il pagamento della quota d’iscrizione e per l’invio del materiale richiesto, includendo inoltre anche tutte le informazioni importanti contenute nel bando; se è richiesto l’invio del libro cartaceo, ricorda che fa fede la data di spedizione e non quella di arrivo
  • organizza il materiale richiesto: potresti crearti delle specifiche cartelle sul desktop del tuo computer dove metterai tutto ciò che serve per partecipare 
  • segui attentamente e senza variazioni le eventuali norme redazionali che vengono indicate nel bando
  • ricordati che il testo, sia quello del manoscritto che quello dell’eventuale sinossi o lettera di presentazione, deve essere impeccabile: per questo potrebbe essere utile farti aiutare da un professionista che curi l’editing e la correzione di bozze del tuo libro

Concorsi in Italia

In Italia ci sono centinaia di premi letterari. Molti sono spesso delle vere e proprie truffe, fatte solo per fare cassa, ma in realtà essi nascono o per pubblicizzare una determinata casa editrice, o per conoscere nuovi talenti. 

In qualche modo questi concorsi non sono altro che una forma di scouting che, tramite la quota d’iscrizione, permette di ammortizzare i costi per la pubblicazione che i piccoli e medi editori non riuscirebbero altrimenti a sostenere. Per questo sempre più i premi si rinnovano, infilandosi ovunque: nei festival, nelle scuole di scrittura, a fianco delle case editrici.

Dove trovare i concorsi letterari?

Puoi trovare i bandi dei concorsi letterari facendo una ricerca online, altrimenti puoi fare affidamento a siti che si occupano di censire tutti i concorsi letterari banditi mensilmente in Italia.

Ecco i più importanti:

Cerca di sfogliarli tutti per avere una panoramica completa. 

Tra i concorsi più noti riservati ad autori esordienti noi segnaliamo:

  • Premio Italo Calvino (www.premiocalvino.it) che include anche le opere autopubblicate, pubblicate con un editore a pagamento e con distribuzione locale
  • Premio Teramo per un racconto inedito (www.premioteramo.it)
  • Premio IoScrittore (www.ioscrittore.it), un torneo letterario online promosso dal Gruppo Editoriale Mauri Spagnol, completamente gratuito e sotteso da una forma di scouting innovativa e democratica, considerato che le opere sono vagliate da editor professionisti di case editrici di chiara fama, oltre che da una giuria popolare di lettori e scrittori. Prevede la pubblicazione in e-book delle opere vincitrici e di almeno una di queste in edizione cartacea sotto una sigla editoriale di prestigio
  • Premio nazionale di letteratura Neri Pozza (www.neripozza.it/premio)

Ricorda infine che partecipare ai concorsi letterari, anche senza vincere, potrà senz’altro essere un’esperienza utile se si vuole entrare nel mondo editoriale.

Fonti

M.G. Cocchetti, L’autore in cerca di editore, Editrice Bibliografica, Milano

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